"Il Maestro"

Ho da qualche tempo scritto e sceneggiato un fumetto completo. la storia parla di un personaggio (o di una persona?) durante la seconda guerra mondiale, un Maestro di scuola elementare che cerca non solo di sopravvivere, ma anche di vivere in un mondo che non riconosce più.
La guerra è un argomento difficile lo so, a volte ne sentiamo così tanto parlare che sembra persino banale, ma io non credo che sia così. Non può essere banale, scontato o annoiare per il semplice fatto che si parla di vita (e soprattutto di morte).
Bene, finalmente questa storia che io considero una specie di romanzo grafico (scusami WIll!) troverà la luce l'anno prossimo per conto di una brillante casa editrice italiana, la Tunuè che tanto si è fatta apprezzare in questi ultimi tempi. E' per me un onore, ma anche per il bravissimo disegnatore, Davide Pascutti dalla grande sensibilità grafica, aver vinto questa piccola scommessa editoriale. Nei prossimi giorni e settimane vi svelerò di più, per chi avrà voglia di passare per questo blog, nel frattempo godetevi una tavola del buon Davide e buon Natale a tutti.

Il Farista

Lavoro sporco...sporco lavoro

Oggi mi permetto di parlare di una cosa un po' diversa rispetto ai miei amati fumetti. Guardo la televisione, come tutti, leggo il giornale (come qualcuno) e non posso fare a meno di notare che le morti sul lavoro sono sempre di più. So che qui dovremmo parlare di fumetto, di scrittura, di sceneggiatura e di belle storie, ma a volte non ci riesco. Gli operai della fabbrica di Torino, le persone che lavorano al nero (e al nero scompaiono quando muoiono), le misure di sicurezza non rispettate, i cantieri sempre più spesso zone a rischio, reclamano un commento. Un commento non mio certo o, per lo meno, non solo mio...non so se possiamo fare qualcosa, forse no, ma non dimenticare e dedicare un piccolo pensiero a questa gente è già qualcosa. Questo mondo così non va, speriamo che qualcosa succedea...
Un abbraccio a tutti quelli che lavorano in modo non sicuro e quindi, anche ai precari.
Scusate l'intrusione nel mondo reale.

Il Farista